mercoledì 26 dicembre 2007

Fu mio







E nel ricordo che assale
si filano attimi dimenticati
Fili di luce i capelli
Erano rifugio per le farfalle


La pelle era sapore intenso
Piacere tenero l’emozione
Riempiva l’attimo


Scivolavano nude le parole
Calore vivo si perdevano nella notte
Coi colori dei nostri sguardi addosso


Fu amore
Luce che dopo anni
Vive i suoi bagliori nel ricordo


Amore che si asciugò da solo
Col dorso delle mani le sue lacrime
Quando per continuare a vivere
Scelse di dirsi …”Accadde ieri”.

Tra mille fili d'erba




Ed il passare lento del mio dito sui tuoi occhi
è silenzioso ritrovarti
Carezza la tua mano che si fa storia sul mio viso
Ad occhi chiusi le tue dita
riscoprono ad una ad una righe che sul mio volto
hanno scritto di lunghe attese
E silenzioso si annulla il tempo col suo dolore
Scritture di futuro giocano tra ciocche brune
di capelli luminosi al sole
Abbandonate braccia
ci scorre addosso liberatorio
tra mille fili d’erba verde il viverci.